Anomalie dei magnetometri - La nuova umanità

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Anomalie dei magnetometri

Ben Boux

Anomalie dei magnetometri

Vi sono diversi osservatori in diverse parti del mondo, ed anche su alcuni satelliti, che misurano il campo magnetico terrestre e dei dintorni della terra.

I magnetometri terrestri misurano naturalmente le variazioni che avvengono nell' arco della giornata e questi dati rappresentano il flusso di campo magnetico che proviene dallo spazio.

Il campo è al massimo valore quando lo strumento si affaccia perpendicolarmente verso l' origine del flusso magnetico. Questo avviene perché la terra agisce come scudo e non permette di fare delle misure laterali in quanto si frappone tra lo strumento di misura e l' originatore del flusso.

Le misure hanno quindi un andamento giornaliero, perché la terra ruota.

Tra i vari sensori, l' HAARP in Alaska è stato recentemente declassato e riporta il valore delle misure alterato di diversi ordini di grandezza. E' facile vederlo in quanto basta fare il confronto con un altro osservatorio a date diverse.

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Questo è il diagramma di HAARP del giorno 10 di novembre ed il successivo è il diagramma di un osservatorio in Finlandia, a Oulu, nel medesimo giorno.

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Come si può vedere i tracciati sono simili ed anche gli ordini di grandezza.

Ora vediamo un grafico più recente, dapprima HAARP, e poi Oulu

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Come si può vedere i valori di scala sono molto diversi, pur essendo le scale diverse rispetto la prima coppia di grafici, nella seconda risulta un appiattimento per HAARP tale da rendere insignificanti le misure.

Viene il sospetto che questo sia fatto apposta per minimizzare l' importanza di queste misure e anche, credo, soprattuto per una ragione precisa.

Ho detto più sopra che la misura è perpendicolare allo strumento, per forza di cose. Quindi, dato che si ritiene, e ci viene detto di continuo ( dagli scienziati) , che le tempeste magnetiche solari investano la terra con una frequenza davvero elevata, la sorgente del flusso magnetico dovrebbe essere il Sole.

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Però, osservando le ore in cui avvengono le variazioni, queste non corrispondono al mezzogiorno, ma ad una altra ora. Le ore sono UTC e quindi vanno tradotte per l' ora locale, eseguendo questa conversione si scopre che le variazioni avvengono ad un' altra ora diversa per i due osservatori.

Quindi c' è un' altra fonte di flusso magnetico, ovviamente questa fonte è nello spazio e non è il Sole.

Esaminando, in modo molto grossolano, quale sia la parte del cielo che si trova allo zenit degli osservatori nel momento delle variazioni del flusso, si scopre che la zona del cielo è circa la stessa per i due osservatori.

Per l' Alaska

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Per la Finlandia

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Quindi esiste in quella zona del cielo un oggetto cosmico fortemente magnetico che influenza la terra con un flusso che si combina con quello che proviene dal sole e con le naturali variazioni del campo terrestre.

Forse che gli scienziati di HAARP sappiano questo e ce lo vogliano nascondere? E perché? E cosa sarà quell' oggetto cosmico?


Questo scritto è stato redatto con l' obiettivo di scoprire la verità, Ben Boux.

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