Riflessioni_1_1_2012 - La nuova umanità

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Riflessioni_1_1_2012

Ben Boux


Cari lettori e lettrici, sono passate le feste e siamo nel nuovo anno, il 2012.

Ci sono molte dicerie e leggende metropolitane sul 2012, tutti sanno che esiste una data fatidica, il 21 dicembre, secondo la quale succederebbe la fine.
A noi è stato comunicato che la fine sarebbe dovuta succedere invece entro il 2011 e questo con una notevole enfasi.
Ma siamo ancora qui: intanto la fine non è la fine del mondo, ma la fine di un ciclo cui ne succederà uno nuovo certamente migliore.

Tuttavia sembra che le promesse che abbiamo letto nei messaggi non si siano trasformate nel tanto atteso evento che avrebbe dato inizio alla trasformazione della Terra.

Da una parte i Celesti ci hanno informato su alcuni aspetti del lavoro in corso, dall' altra altri gruppi come i Siriani o la Confederazione Galattica o altri ancora, ci hanno segnalato che l' azione politica intrapresa negli ultimi anni, rivolta ad ottenere il rovesciamento dei regimi autoritari esistenti, si sta avviando ai risultati prefissati.

Perciò si verifica una situazione che per certi versi era imprevista, cioè qualcosa si sta smuovendo nella coscienza di chi ha il potere, almeno per una certa parte, e quindi è giusto considerare questo sviluppo. Questi nuovi accordi semplificano di certo il lavoro di "bonifica" che andrà fatto sulla civiltà ed è giusto, naturalmente, tenerli in buon conto.

L' anno 2012 è ormai certo che segnerà la svolta, il passaggio, dopo questi accordi preliminari e l' arresto di molti personaggi corrotti, potrà essere organizzato il contatto pubblico tra i nostri amici delle stelle ed i terrestri. Ed iniziare la collaborazione che permetterà alla umanità di crescere fino alla Ascensione.
I vari gruppi ci hanno detto in molti modi che il piano generale di intervento è giunto alla fine e durante quest' anno ci sarà davvero la svolta.

I Celesti, dal canto loro, si sono preoccupati sopratutto di assicurare una evoluzione delle cose morbida, che avesse il minimo impatto sulle popolazioni, ed hanno agito controllando sia la natura che le intemperanze peggiori e pericolose della cricca al potere.

Il piano deve culminare con la stasi, durante la quale verrà riorganizzata la Terra e verrà smistata la popolazione secondo le previste destinazioni. Per ora è ancora in procinto di avviarsi, nonostante le assicurazioni, nonostante che l' anno sia finito.

Ma, credo, che non ci si debba rammaricare più che tanto. La stasi di per sé non creerebbe alcun disagio, se non fosse per l' implicazione del riordino della popolazione. Qui sì che invece sarà fonte di molti e gravi turbamenti in molti di noi, Delle persone, al risveglio, non ci saranno più, o noi non saremo più su questo mondo , e le cose che abbiamo intorno, come le case, le città, ed anche dei territori non saranno in molti casi ancora gli stessi.

Quindi godiamoci ciò che abbiamo oggi ancora per un pò, e prepariamoci a sostenere questo grande impatto emotivo, che, penso, sarebbe di molto lenito dalla certezza di un mondo migliore che ci darebbe l' avvenimento del primo contatto.

Attendiamo, quindi, con rinnovata fiducia; la volontà dei Celesti è di darci il meglio.







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